La pelle prima di tutto

Il primo passo per la cura personale è quello di individuare la tipologia di appartenenza della nostra pelle, per capire di conseguenza le sue necessità. Nonostante sia difficile " classificare" la pelle in maniera rigida e schematica, ci sono comunque delle caratteristichediverse per ogni tipo e nelle quali ci si può, in modo generale, identificare.

Pelle normale: nelle persone adulte non esiste... in quanto l 'unica tipologia di pelle nirmale la ritroviamo nel NEONATO, quindi sarà una pelle liscia setosa, rosea, senza imperfezioni.

Pelle mista: si tratta della tipologia più diffusa... Le guance e il contorno occhi tendono generalmente ad essere DISIDRATATI , mentre la fronte, il naso e il mento ( zona T) tendono ad essere o regolarmente idratate o, nei casi peggiori, grassi.
questo tipo di pelle ha bisogno di IDRATAZIONE, nelle zone secche , soprattutto nei mesi invernali. EVITATE le emulsioni troppo nutrienti in quanto possono rendere la zona T eccessivamente lucuda. Nei casi in cui la parte suddetta sia eccessivamente grassa, possiamo optare per trattamenti astringenti ma nn prolungati , poiche l eccessivo seccare e "chiudere" i poro potrebbero creare l' effetto opposto!!!

Pelle secca: ( in questo caso parleró in linea generale pervhe necessita di una sezione tutta sua) Generalmente è sottile e opaca. Dopo la detersione tende a " tirare" a volte presenta una disquamazione evidente in superficie. È sensibile al freddo , al vento e ai RAGGI SOLARI. Anche l' aria condizionata e il riscaldamento eccessivamente alti ne peggiorano la disidratazione e la sensazione di " fastidio".
Va detersa con grande delicatezza, ma soprattutto idratata, nutrita e protetta, per evitarne l' invecchiamento precoce.
Può essere utile integrare l 'alimentazione cin acidi grassi polinsaturi come l' OMEGA 6 che sono contenuti nell'olio di borragine. Essi infatti aiutano a reintegrare i ceramidi cutanei e impediscono la perdita d'acqua dalla pelle per evaporazione.( effetto idratante dall'interno)

Pelle grassa: ( aspetti generali) è forse la piu difficile e complicata da trattare poichè non è semplicemente un eccesso di sebo, ma , a seconda dei casi, ne varia la composizione e possono variarne molto le cause.
Generalmente è impura, lucida a causa dell'eccessiva produzione di sebo. È sensibile e delicata, il sole e l' alcol e una dieta povera di vitamine, minerali , vegetali e ricca di grassi animali , ne peggiorano la situazione.
Questo tipo di pelle necessita di un'efficace e regolare detersione quotidiana con prodotti purificanti , ma non eccessivamente akcolici e astringenti.
i prodotti da usare dovrebbero essere idratanti, dermopurificanti e contenenti sostanze ANTIOSSIDANTI.
Curiosità: il sebo in eccesso che fuotiesce e rende lucida la pelle, in realtà ha il VANTAGGIO di mantenere ben idratata e protetta la pelle, tanto cge tende ad invecchiare più lentamente.

Pelle sensibile: tende ad arrossarsi facilmente. Molto sensibile a tutto. L' aggravamento si ha quando i capillari rimangono evidenti in maniera permsnente ( couperose). È importante non " stressare " la cute con acqua troppo fredda o troppo calda, ma lavarsi con acqua tiepida al di sotto di quella corporea.
Ha bisogno quindi di molta attenzione, idratazione e di protezione dai raggi uv, dagli sbalzi termici e da tutti quei fattori, anche alimentari, chr ne aumentano il tossore come il fumo, l' alcol e la CIOCCOLATA.


Non è del tutto vero che la pelle "si abitua ai prodotti": la pelle CAMBIA ESIGENZE in base a stagionalità, situazione ormonale e condizioni psico-fisiche. Êimportante e necessario quindi seguirne i cambiamenti e monitorarne con attenzione i vari cambiamenti. Il prodotto cosmetico va adattato alle esigenze della pelle e delle sue alterazioni.
La pelle non va mai maltrattata con prodottibtroppo aggressivi o inadatti. Tutte le " offese" sono immagazzinate nella memoria delle cellule cutanee e, anche a distanza di anni, possono essere causa della ricomparsa di problematiche dermatologiche.

possiamo quindi affermare che: LA PELLE NON HA UN TEMPO PRESENTE, PASSATO E FUTURO SEPARATI,  MA UN PRESENTE CHE DURA PER TUTTA LA VITA DELL'INDIVIDUO. 
Essa va quindi curata con attenzione quotidiana fin DALLA NASCITA, a partire saibpiccoli gesti abituali apparentemente scontati e di poca importanza come la DETERSIONE , che deve essere fisiologica,  non aggressiva , adeguata alla tipologia cutanea, all'età e alle zone da detergere.

Spero di esservi stata di aiuto. Baci :*


Rory

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